La situazione è abbastanza comune: si compra un nuovo pc con Vista preinstallato e poi si decide per i motivi più vari (compatibilità, nostalgia, o anche solo per curiosità) di installare Xp in un'altra partizione; pasticciando tra i diversi sistemi operativi non si è in grado di farne partire uno, solitamente quello preesistente nel sistema: che fare?
Le condivisioni di cartelle in rete sono uno degli strumenti più utilizzati in campo lavorativo, in quanto permettono di condividere tra più utenti file presenti su macchine diverse; anche in ambito domestico le cartelle condivise sono sempre più utilizzate, in quanto possono risultare estremamente comode, specie per utilizzare file mp3, video, film, o altro; risulta molto comodo potere leggere file da più postazioni, o magari utilizzarli con un lettore multimediale o con un portatile.
La situazione è oramai un classico per gli utilizzatori di Windows; all'inizio tutto e veloce, poi con il passare del tempo, le prestazioni degradano progressivamente ed inesorabilmente; per ovviare a questo fastidioso inconveniente si possono adottare alcune soluzioni alcune delle quali al limite del "paranormale", ma sono tutte soluzioni in grado di migliorare solo parzialmente le cose, in quanto le variabili coinvolte nel discorso sono davvero tantissime.
Ultimamente si fa un gran parlare di una modalità di windows detta un po' pomposamente "God Mode", atta a specificarne la sua "potenza"; in realtà, non c'è nulla che la modalità God Mode aggiunga a quanto non sia di per sè già disponibile nel sistema operativo eseguito con credenziali di amministratore; quello che fa la God Mode è raggruppare alcuni settaggi sparsi nei meandri di Windows secondo dei criteri funzionali e/o logici.
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